Chiesa di Sant'Antonino
Notizie storiche
Poche sono le notizie relative a questa chiesa, incorporata fra le case della Rocca del paese. Vi sono ricordati parroci a partire dal 1520, l'edificio risalirebbe quindi almeno al XVI sec.. Forse nel 1624 vi fu trasportato il culto di S. Lucia a causa della distruzione della chiesa omonima; allo stesso modo nel XIX secolo vi fu trasferito il culto e la statua di S. Biagio, presente in una nicchia della parete destra. Nel 1825 la chiesa risultava fatiscente tanto da richiedere un intervento di restauro che fu condotto dal parroco Filippo Petrara. Nel 1882, come riporta l'iscrizione presente nella parete di fondo, ci fu il restauro definitivo che diede luogo all'aspetto attuale.
Descrizione della chiesa
La chiesa si presenta a navata unica, con la porta d'ingresso aperta nella parete sinistra. Una sottile modanatura in stucco percorre le pareti laterali e il presbiterio, chiuso in basso da una balaustrata lignea e coperto da volta a botte. Due finestre ad arco si aprono a destra e sinistra della parete d'altare. Sulle pareti laterali prima del presbiterio, sono presenti due arcate che ospitano gli altari di S. Lucia e della Vergine e, nella fascia terminale, una decorazione a finte finestre e festoni.